Le più importanti caratteristiche del legno

Il legno è stato uno dei primi materiali da costruzione utilizzati dall’uomo, che ha permesso di risolvere i più complessi problemi strutturali e di produrre una molteplicità di oggetti e strutture indispensabili alla vita. Ma quali sono le sue caratteristiche principali? Scopriamole in questo articolo.

Legni teneri e legni duri

Ciascun legno ha caratteristiche proprie e, sebbene molti si presentano con colori e sfumature simili, ogni pianta è diversa anche se appartiene alla stessa specie. Da un punto di vista botanico gli alberi possono essere divisi in due macro specie: i legni di conifera e le latifoglie.
Commercialmente, invece, il legname proveniente dai legni di conifera è considerato tenero o dolce, mentre quello delle latifoglie, invece, duro o forte.
Si tratta tuttavia di una distinzione impropria e potenzialmente forviante se consideriamo proprio la durezza del legno: alcune conifere, come ad esempio il tasso, sono più dure di altre specie di latifoglie e quindi non si deve considerare come parametro esclusivo per la scelta del legname.

I legni dolci sono formati da cellule chiamate tracheidi, molto corte: attraverso le loro pareti scorrono acqua e le sostanze nutritive. I legni duri, invece, sono costituiti da lunghi vasi tubolari che consentono la risalita dell’acqua dalle radici, e da raggi midollari che distribuiscono il nutrimento in senso radiale, ovvero dal centro verso l’esterno.

Le proprietà fisiche

La resistenza del legno è la sua capacità di combattere le forze dovute a sollecitazioni esterne, meccaniche o atmosferiche. La parte del tronco più resistente è la sua sezione radiale, quella che espone la venatura lungo la superficie più ampia della tavola, quella più debole, al contrario, è sul lato perpendicolare alla venatura.

La densità esprime il rapporto massa/volume di ogni specie legnosa: a volte è anche espressa come compattezza, ed è un parametro molto importante quando bisogna scegliere un tipo di legno che deve essere sottoposto a carichi strutturali importanti.

La durezza è la capacita di una materiale ad essere penetrato da un corpo esterno, nel caso del legno si traduce nella capacità ad essere tagliato e lavorato. I legni molto duri sono maggiormente resistenti alla compressione rispetto a quelli teneri.

La rigidezza, infine, esprime la capacità del legno ad essere curvato. Si potrebbe apparentemente pensare che un legno tenero sia più facile da curvare rispetto ad uno duro, tuttavia il parametro più importante è rappresentato dalla distribuzione delle fibre: più queste sono rettilinee e parallele maggiore sarà la sua capacità ad essere curvato.

La stagionatura

I fattori che influenzano maggiormente le proprietà fisiche del legno sono quelli ambientali, in particolare l’umidità. Tra le caratteristiche principali del legno vi è infatti l’igroscopia, cioè la sua capacità di cedere o acquisire umidità dall’esterno attraverso i suoi pori.

Una pianta viva può contenere al suo interno un grado di umidità superiore del 100% rispetto al suo peso, sia in forma di vapore che liquida trasportata mediante il suo sistema cellulare.
Quando viene abbattuta, la pianta rilascia gradualmente umidità verso l’esterno, con una conseguente perdita di peso ma non di volume. Attorno alla soglia del 30%, chiamata punto di saturazione delle fibre, inizierà una lenta ma progressiva perdita anche di volume, fenomeno di considerevole importanza chiamato ritiro.

La stagionatura del legno parte dal tavolame già segato e può avvenire per mezzo di specifici essiccatoi che riescono a portare il valore di umidità contenuta a valori molto bassi, oppure esposto all’aria naturale, dove ciascuna tavola viene impilata una sull’altra e interposta da alcuni listelli per permettere una stagionatura uniforme su entrambe le superfici.

Un legno essiccato è generalmente più resistente rispetto a quello verde, si deteriora meno, è più stabile e, per i motivi sopra indicati, anche più leggero. Per questi motivi, quando scegliamo il legname per la costruzione delle nostre opere artigianali cerchiamo sempre i prodotti meglio essiccati e stagionati.